Settore energetico cambiamenti e trasformazioni

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Negli ultimi anni il settore energetico è stato caratterizzato da numerosi cambiamenti e trasformazioni.
Le energie rinnovabili (ad esempio i gas naturali) sono state soggette a un forte aumento della domanda, mentre quella relativa al petrolio si è stabilizzata.
La richiesta di quest’ultimo è stata principalmente legata a benzina, diesel e gas di petrolio liquefatti, mentre i gas naturali hanno avuto un incremento pari a circa il 5%.  
Nonostante quanto era stato previsto per gli scorsi decenni, le ultime proiezioni suggeriscono che gli idrocarburi saranno protagonisti anche in futuro, con circa il 75% della richiesta globale, ma con un sempre maggiore consumo di gas naturali per una bassa emissione di carbonio, che raggiungerà la sua quota massima nel 2030. Questo significa che per le aziende che operano nel settore Oil & Gas ci sarà un forte aumento delle possibilità di investimento, in special modo nei gas naturali.  


L’idrogeno è uno di questi – essendo ricco di proprietà utili, si presta bene all’uso energetico: può essere immagazzinato e trasportato sia in forma liquida che gassosa, ha un’alta resa e la sua combustione non produce emissioni. Purtroppo non esiste sulla Terra in forma pura, ma per poterlo produrre deve essere fatto un processo di scissione: qui entra in gioco l’energia rinnovabile, che può essere utilizzata senza produrre emissioni nocive per l’ambiente.


Inoltre, l’idrogeno rappresenta una valida alternativa per l’utilizzo nel settore automotive al posto dell’elettrico, in quanto risulta più adatto alle lunghe percorrenze. I veicoli a Idrogeno immagazzinano il gas in bombole ad alta pressione e lo immettono in una pila a combustibile (fuel cell). Questo è il cuore dei veicoli a idrogeno perché in essa avviene una reazione elettrochimica che genera elettricità e, allo scarico, semplicemente acqua.
I veicoli a idrogeno sono a tutti gli effetti elettrici, considerato che è l’elettricità ad azionare il motore collegato alle ruote. Questi hanno anche una batteria ad alta tensione (fuel cell) che immagazzina l’energia prodotta dal motore in frenata, come fanno i veicoli ibridi e gli elettrici convenzionali. 
L’idrogeno è un combustibile alternativo potenzialmente molto versatile utilizzabile per trasporti, riscaldamento, accumulo di energia a lungo termine e funge anche da materia prima per l’ammoniaca e il metanolo